Itinerario Nelson
Una settimana – 118 miglia – Portisco – Porto Vecchio – Portisco
1° giorno : Portisco- Cala Coticcio – Palau (21miglia)
La prima navigazione vi porterà da Portisco sino alla splendida Isola di Caprera per ancorarvi a Cala Coticcio. La distanza è di 13 miglia, circa due ore di navigazione, in cui potrete navigare fra le isole di Soffi e Mortorio e la famosissima Cala di Volpe, riparo naturale per grandi e piccole imbarcazioni.
Superati gli isolotti di Li Nibani avrete su rotta 320° Cala Coticcio, la baia è caratterizzata da due piccole spiagge e dal forte contrasto di colori fra il granito degli scogli e l’acqua cristallina.
Una volta salpata l’ancora navigherete per 8 miglia, circa un’ora e mezza, per arrivare nel porto di Palau; vi consigliamo di contattarli prima per telefono allo 0789-708435, o tramite Vhf sul canale 9, per annunciare il vostro arrivo e chiedere la disponibilità del posto barca.
2° giorno : Palau – Isola di Budelli – Porto Vecchio (30miglia)
Il secondo giorno di navigazione è il più impegnativo della settimana, è quindi consigliabile partire presto. Poco dopo l’uscita dal porto avrete sulla vostra sinistra la Rada di Mezzo Schifo, nota anche come Baia di Nelson, così chiamata perché l’Ammiraglio inglese era solito ancorarvisi con tutta la flotta per poi addestrare gli equipaggi a navigare in acque ristrette fra le isole dell’arcipelago.
Veleggiando fra le isole della Maddalena e Spargi arriverete dopo 6 miglia, un’ora circa, alle isole di Budelli, Razzoli e Santa Maria. L’ancoraggio normalmente più sicuro è Cecca di Morto. Vi consigliamo di visitare la Spiaggia Rosa e le altre piccole spiagge di queste tre isole con il tender.
Vi separano da Porto Vecchio 24 miglia, quattro ore circa di navigazione. L’ingresso nel golfo di Porto Vecchio è lungo e delimitato da boe ; và seguito con attenzione, particolarmente in vicinanza dell’ingresso del porto; è consigliabile arrivare di giorno.
Vi consigliamo di contattare prima il marina, per annunciare il vostro arrivo e chiedere la disponibilità del posto barca, per telefono allo 04-95701793 o tramite Vhf sul canale 9.
La cittadina antica è cinta da mura fortificate, rispetto al porto è in cima ad una lunga salita. Merita di essere visitata perché molto caratteristica e ricca di ristoranti.
3° giorno : Porto Vecchio – Golfo di Rondinara (14 miglia)
Il Golfo di Rondinara è uno splendido ridosso naturale 14 miglia a Sud di Porto Vecchio, lo raggiungerete in circa due ore e mezza. Condizioni meteo permettendo potrete trascorrervi la notte.
Con il bel tempo potrete ancoravi dove preferirete, in caso di venti dal quadrante Est l’ancoraggio più protetto è nella parte Nord del golfo, fra la secca e la spiaggia. Da questa posizione non si vede il mare aperto, sembra di essere in un lago.
4° giorno : Golfo di Rondinara – Isola di Lavezzi – Bonifacio (15miglia)
L’Isola di Lavezzi dista 9 miglia dal Golfo di Rondinara, veleggerete circa un’ora e mezza verso Sud lasciando a dritta l’Isola di Cavallò. La rada più bella di Lavezzi è Cala Lazarina nella parte Sud-Ovest dell’isola, studiate bene le carte nautiche prima di entrare. L’isola è disabitata, ma capita di incontrare, anche in spiaggia, qualche asino e qualche mucca che pur non essendo pericolosi creano sempre un certo scompiglio fra i turisti non informati.
Vicino alla spiaggia si trova il cimitero dove è sepolto l’equipaggio della Fregata francese Semillante che affondò sugli scogli di quest’isola nel 1885. Lavezzi è una delle isole più belle della zona, meta imperdibile.
Bonifacio è un porto naturale sicuro con qualsiasi vento, ci arriverete dopo 6 miglia, un’ora circa. Dal mare si nota il costone bianco, diversissimo dal tipico granito della zona, con le case a picco sul mare.
Vi consigliamo di contattare prima il marina, per annunciare il vostro arrivo e chiedere la disponibilità del posto barca, per telefono allo 04-95731007 o tramite Vhf sul canale 9. Come Porto Vecchio anche Bonifacio ha l’antica città fortificata nella parte alta del costone, da qui si può godere di una splendida vista sulle Bocche di Bonifacio e la Sardegna.
5° giorno : Bonifacio – Isola Piana – La Maddalena (19miglia)
La navigazione verso l’Isola Piana è breve, appena 5 miglia, un’ora circa. Superata la Punta di Sperono potrete ancorarvi a Sud-Ovest dell’isola in un ampio specchio d’acqua con fondo sabbioso di quattro/cinque metri. La lingua di sabbia che unisce l’Isola Piana alla Corsica non permette il passaggio delle imbarcazioni, la profondità è al massimo di un metro, ma regala colori bellissimi.
Vi consigliamo di scendere a terra con il tender. Una volta salpata l’ancora lascerete a sinistra l’Isola di Lavezzi e rientrerete nell’arcipelago della Maddalena passando fra Spargi e Budelli. Dopo una navigazione di 14 miglia, due ore e mezza circa, arriverete a Cala Gavetta, il porto della Maddalena. Vi consigliamo di contattarli prima per telefono allo 0789-730121 per annunciare il vostro arrivo e chiedere la disponibilità del posto barca. Il paese è caratteristico ed accogliente.
6° giorno : La Maddalena – Isola di Mortorio – Portisco (19miglia)
L’Isola di Mortorio è famosa per i suoi paesaggi selvaggi, ospita una numerosissima colonia di gabbiani ed è stata teatro di numerose riprese cinematografiche. La raggiungerete veleggiando per 15 miglia, circa due ore e mezza.
La rada più bella è posta a Sud-Ovest dell’isola. Meno di un’ora di navigazione vi separano dalla vostra meta finale, Portisco è a 4 miglia. Vi consigliamo di contattarli prima per telefono allo 0789-33520, o tramite Vhf sul canale 69, per annunciare il vostro arrivo e chiedere la disponibilità del posto barca.